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uanto segue è frutto di un'analisi di tutte le informazioni astronomiche reperibili nelle varie narrazioni della Terra di Mezzo, iniziata a quattro mani sulla traccia del corrispondente articolo di Mellonath Daeron; nonostante che del bel sito in questione esistesse già una valida versione italiana integrale curata meticolosamente da Paolo Astorri, attualmente riproposta tra i materiali di Eldalië, lo reputammo un brano interessante e valido per un rapido inquadramento delle nozioni astronomiche inserite nelle narrazioni di Arda. Pertanto qui si è deciso di presentare soltanto le tabelle, e di rimandare per ulteriori dettagli alla diretta consultazione delle risorse indicate.

Costellazioni

Nome	Lingua	Nome Tradotto	Nome Moderno
Menelmacar Menelvagor	Q S	Spadaccino del cielo	Orione
Telumehtar	Q	Guerriero del cielo	Orione
Telimektar	Q	(Figlio di Tulkas)	Orione
Taimavar	Q	Pastore del cielo (nome originale?)	Orione
Valacirca	Q	Falce dei Valar	Ursa Major
Otselen Edegil	Q S	[etimologie, OT-(OTOs, OTOK)] [il grande] sette-stella (odo(g) + gil)	Ursa Major
Wilwarin	Q	Farfalla	Cassiopea
Remmirath	S	Le stelle catturate [con la rete n.d.t] [rete-gioiello-plurale collettivo]	Pleiadi
Soronúme	Q	Aquila-Ovest	Aquila? Lira? (vedi note)
Telumendil	Q	Amante dei cieli Amante della Volta [-cieleste]	(Toro??)
Anarríma	Q	Corona fiammeggiante di rosso	?

Stelle

Nome	Lingua	Nome Tradotto	Colore	Nome Moderno
Morwinyon	Q	Luccichio nel Buio	?	Arturo
Borgil	S	[rossa] Stella calda	Rosso	Aldebaran
Helluin	S	Blu-ghiaccio	Azzurro (brillante)	Sirio
Luinil	Q	Splendore (Blu?)	Azzurro	Sirio/Vega? (non Urano)
Nénar	Q	Acqua-?	?	Sirio/Vega? (non Nettuno)

Pianeti

Nome	Lingua	Nome Tradotto	Colore	Nome Moderno
Elemmíre	Q	Stella-gioiello	?	Mercurio
Earendil	Q	Amante del mare	?	Venere
Carnil	Q	Splendore Rosso	Rosso	Marte
Alcarinque	Q	Glorioso	?	Giove
Lumbar	Q	Casa d'Ombra	?	Saturno

Il Sole e la Luna

Nome	Lingua	Nome Moderno
Anar Anor	Q S	Sole
Isil Ithil	Q S	Luna

Nomi nel Lessico Qenya

Questo primevo manoscritto contiene molti nomi di corpi astronomici. Alcuni di questi sono stati evidentemente rimpiazzati dai nomi elencati in precedenza. Gli altri si possono forse considerare tuttora "in uso".

Nome	Nome Moderno
eksiqilta od ekta-	Fodero di Telimektar
Itselokte	(il mucchio di mosche) le Pleiadi
Ku|	Luna Crescente
Mordo	Nome di Telimektar
Nierninwa or Niellu(ne	Ape blu Sirio
Nielluin	Sirio[? GL? BoLT??]
*Silindo(u)	Una stella, Giove[sic]
Silmo(u)	La Luna (masc. in Eldarissa)
Silmarinko(o od u)	La Luna di Orbéd
*Morwen	(figlia dell'oscurità) Giove
Taimondo (od -ordo)	Telimektar
Tamavar	(poetico) Taimordo
*Telimektar (o Telimbektar)	(Spadaccino del Cielo) Orione
Til	Una piccola stella vicina a Sirio
*Ur(u|r-), Uri	Il Sole
U|rinki	Il Sole circolare, l'alba e il tramonto del Sole
Urwen	Ur

Note

L'orsa maggiore è anche conosciuta come La Corona di Durin. Era la costellazione che poteva essare vista da Kheled-zarâm, il Mirolago, anche alla luce del giorno. È anche chiamata L'erica bruciante tre volte nel testo del Lai di Leithian (LB III). Il Commentario sul Canto II afferma:

Queste [le sette stelle] sono state chiamate con molti nomi, ma nei giorni antichi del Nord sia Elfi che Uomini le chiamavano le Eriche Brucianti, ed alcuni Il Falcetto degli Dei.

Q. Soronúme è presumibilmente un composto di soron 'aquila' e núme 'che va giù' (L 276), che significa 'aquila nella discesa', aquila in picchiata'. Se è così, è fortemente somigliante ad un vecchio binomio per la Lira, Vultur cadens (Latino per 'avvoltoio in picchiata'), e dell'arabo al-wâki 'l'[aquila] in picchiata' dal quale Vega, il nome della stella più brillante della Lira, è derivato.

Bibliografia

"Corpi astronomici nella Terra di Mezzo", di Per Lindberg, traduzione di Paolo Astorri