Gli Hobbit
di Micheal Martinez, traduzione di Giuseppe Truono

difficile trovare molte lacune circa gli Hobbit. Sono stati studiati, catalogati e discussi incessantemente, da quando Lo Hobbit fu pubblicato per la prima volta. La GUIDA COMPLETA ALLA TERRA-DI-MEZZO di Robert Fosten, fornisce probabilmente più informazioni sugli hobbit di tutte le altre pubblicazioni. In questo saggio ci sono una serie di informazioni interessanti da me racimolate nelle opere di Tolkien.

Da dove vengono gli Hobbit?

Tolkien fornisce una storia concisa degli hobbit nel prologo al Signore degli Anelli e a proposito delle loro origini scrive che esse "sono perse nei Tempi Remoti". Aggiunge che gli hobbit stessi avevano del tutto dimenticato le loro prime leggende risalenti alla fine della Prima Età, e che ricordavano soltanto di aver abitato nella Valle dell'Anduin quando l'Oscurità si estese sulla Grande Foresta Verde.
Il termine Giorni Remoti si riferisce talvolta alla Prima Età del Sole ed alle epoche precedenti, in quanto quello fu il periodo in cui gli Elfi (gli Antichi Figli di Ilúvatar) erano le creature che regnavano nella Terra-di-Mezzo. Ma Tolkien scrive anche che i Giorni Remoti si riferiscono opportunamente alle prime tre Età del Sole. Che cosa vuole dunque intendere quando parla di Tempi Remoti a proposito della venuta degli hobbit? Io penso che avesse in mente un duplice significato. Parlando delle loro origini, intendeva che gli Hobbit divennero gruppo a sé stante, nel passato, nella Prima Età, ma il suo riferimento alle loro prime leggende era soltanto alle leggende della Terza Età, dal momento che le leggende più antiche furono da essi dimenticate. In una lettera a Milton Waldman, che secondo Humprhey Carpenter fu scritta nel lontano 1951, Tolkien dice degli Hobbit:

"A metà della [Terza] Età appaiono gli Hobbit. La loro origine è sconosciuta (persino a loro stessi) perché sono sempre sfuggiti all'attenzione dei più grandi, o alla gente civilizzata con le sue registrazioni, e nemmeno loro ne tenevano, tranne vaghe tradizioni orali, finché non migrarono dai confini del Bosco Atro, fuggendo dall'Oscurità, per vagare verso occidente, entrarono in contatto con gli ultimi abitanti del Regno di Arnor.

....Gli Hobbit naturalmente sono una branca della razza umana (non degli Elfi o dei Nani) - e quindi le due varietà possono coesistere (come a Brea), e sono appunto chiamati il Grande Popolo ed il Piccolo Popolo."

E' interessante fare un paragone tra gli Hobbit e gli Elfi. Gli Hobbit, come gli Elfi, si divisero in tre famiglie: i Paloidi, i Pelopiedi e gli Sturoi. I Paloidi, gli Hobbit più avventurosi, erano molto amici degli Elfi e potrebbero in alcuni casi essere paragonati ai Vanyar. Gli Hobbit più numerosi erano però i Pelopiedi che odiavano l'acqua (mentre i Lindar/Teleri, il gruppo più numeroso di Elfi, amava l'acqua). Gli Sturoi amavano l'acqua ed erano grandi amici dei Nani, mentre i Pelopiedi erano grandi amici degli Uomini. Ma possiamo arrivare a delle conclusioni tenendo conto dei loro gruppi storici? Probabilmente. Per esempio, essi quasi certamente penetrarono nella Grande Foresta Verde da sud est. I Pelopiedi potrebbero essere stati i capi della migrazione, ed avrebbero incontrato i Nandor e gli Avari che stavano diventando Elfi Silvani. La foresta stessa non era poi tanto inospitale, così gli Hobbit potrebbero aver deciso di vivere là, e probabilmente ebbero poco a che fare con gli Elfi.

Quando Oropher del Doriath stabilì il suo regno a sud della Foresta Verde, probabilmente gli Hobbit si mossero, oppure continuarono a convivere con gli Elfi Silvani finché Oropher si spostò con la propria gente verso nord. E' probabile che alla metà della Seconda Età gli Sturoi si stanziarono lungo il corso dell'Anduin.
I Pelopiedi potrebbero non essere stati originariamente intimoriti dall'acqua, ma a seguito di qualche grande disastro potrebbero essere stati impauriti al punto tale, da trasmettere questa avversione per l'acqua alle generazioni future. Probabilmente si servirono del vecchio ponte dei Nani per attraversare il corso dell'Anduin. Questa ipotesi implica che i Pelopiedi possano essere stati la branca più settentrionale di Hobbit, il che sembra coincidere con quanto dice Tolkien a proposito del loro punto d'ingresso nell'Eriador durante la Terza Età.
Da qualche altra parte ho considerato che gli Edain di Eriador potrebbero aver attraversato l'Hitharglin (Montagne Nebbiose) poco dopo la guerra degli Elfi contro Sauron (o probabilmente durante la guerra) ed essersi stanziati nella Valle dell'Anduin. Ho anche ipotizzato che essi si divisero in due gruppi. Una ragione di tale divisione potrebbe trovarsi nel loro incontro con i Pelopiedi che vivevano sulla riva occidentale dell'Anduin nelle colline ai piedi delle montagne. Gli Edain si sarebbero scissi al fine di trovare delle terre dove poter vivere in pace.
Certo, il gruppo meridionale degli Edain può aver incontrato gli Sturoi che pure vivevano sulla costa occidentale dell'Anduin, e quella sarebbe stata la ragione per cui si trasferirono nella Foresta Verde, dove solamente i Peloidi probabilmente rimasero (insieme agli Elfi). Non avendo nessun racconto o leggenda degli Uomini della Foresta di Bosco Atro che smentisca questa supposizione, è probabile che anche essi abbiano conosciuto gli Hobbit.
Infatti, gli Hobbit sono mezionati soltanto nelle leggende dei Rohirrim, che avrebbero conosciuto la branca degli Sturoi. Inoltre Tolkien aggiunge che gli Hobbit impararono il linguaggio umano dopo che si erano trasferiti nell'Eriador. Ciò prova che molto probabilmente gli Hobbit ebbero contatto con gli Uomini della Foresta e con i loro parenti stretti i Bëornings.

Poiché l'Esercito dell'Ultima Alleanza di Elfi e Uomini marciò verso sud, lungo le sponde dell'Anduin, se gli Hobbit vivevano veramente lì, ci si sarebbe apettato da Tolkien qualche riferimento, sia pur casuale, circa incontro tra gli Hobbit e i cavalieri dell'Ultima Alleanza. Ma non vi si fa riferimento il alcun luogo. Quindi probabilmente localizzare gli Hobbit nella Grande Foresta Verde e nella Valle dell'Anduin durante la Seconda Età è inesatto.
Se così, essi sarebbero dovuti entrare nella Grande Foresta Verde dopo che Sauron si stanziasse in Amon Lanc, ma quanto lunga è stata dunque la loro permanenza nella foresta? Ed inoltre, il vecchio ponte dei Nani tornò ad essere un guado al tempo in cui Gil-Galad ed Elendil guidarono i loro eserciti attraverso la Valle, quindi come avrebbero fatto i Pelopiedi ad attraversare il fiume? Potrebbero aver subito un disastro attraversandolo nella Terza Età?
I popoli di Thranduil vissero nell'Emyn Duir per i primi 1000 anni della Terza Età. La vecchia via dei Nani va dritto dopo le loro terre in alcuni punti oscuri sul Celduin. Probabilmente gli Hobbit giunsero al Celduin dalla Spiaggia di Rhun, passarono attraverso la Foresta Verde seguendo la Via della Vecchia Foresta (la Men-i-Naugrim), e si diressero alla ricerca di una via attraverso il fiume al Vecchio Guado. I Paloidi potrebbero, in questo modo, essere stati l'ultimo gruppo in "marcia" e si sarebbero fermati nella foresta.
In un modo o nell'altro, i Paloidi sarebbero stati il gruppo che cominciò la migrazione che portò gli Hobbit al di là delle Montagne Nebbiose. Tolkien scrive che gli Uomini crescevano di numero quando l'Oscurità cominciò a sovrastare la Foresta, così i Paloidi devono aver attraversato l'Anduin ed essersi stabiliti vicino ai Pelopiedi, che si resero conto che il male stava prendendo forma nella Foresta Verde ed attraversarono le montagne. E' possibile che i ricordi della Guerra dell'Ultima Alleanza esistevano negli Hobbit, o segnati da antiche esperienze o per lo scambio di racconti con gli Uomini e con gli Elfi a Rhovanion.
Ma ciò che è certo è che gli Sturoi furono la branca più meridionale degli Hobbit, e che probabilmente svilupparono dei rapporti commerciali con i Nani di Khazad-dûm dopo aver attraversato il Passo del Cornorosso. I Pelopiedi e Paloidi possono essere stati in buoni rapporti con gli Uomini del Bosco e con gli Elfi del Reame di Thranduil.

Cosa accadde alla gente di Smeagol?

Possiamo solo supporlo, anche se Tolkien in RACCONTI INCOMPIUTI scrive che gli Sturoi di Campo Gaggiolo possono essere scappati verso nord sul finire della Terza Età. Non c'è alcun riferimento ad altri Hobbit, quando si racconta del passaggio di Bilbo attraverso la Valle dell'Anduin, ma all'epoca in cui Tolkien scrisse lo Hobbit non aveva ancora immaginato gli Sturoi di Campo Gaggiolo (ed in effetti non era certo di cosa Gollum fosse).

Gli Hobbit non erano facili da ammazzare. Dovettero combattere contro i loro nemici o andare altrove, così gli Sturoi presero tutto ed andarono via. Erano vicino a Lorien e Moria, e quando Sauron cominciò ad inviare i suoi Orchetti nelle montagne, gli Sturoi decisero di trovare un altro luogo in cui stanziarsi, in qualche parte dl nord. Questo è successo nel XXVI sec., qualche generazione dopo che Smeagol aveva lasciato la sua gente. Sappiamo che già da tanto tempo gli Sturoi non vivevano più lungo le rive del Campo Gaggiolo, dal 2851, quando Saruman cominciò le sue ricerche nella regione per trovare l'Unico Anello. Così, in qualche tempo tra il 2463 (quando Smeagol uccise suo cugino Deagol) ed il 2851 gli Sturoi di Campo Gaggiolo si spostarono o morirono tutti. E' possibile che essi perirono nel lungo inverno del 2758-59.

Come facevano gli Hobbit ad "andare al mare"?

Tolkien scrive che alcuni tra i più temerari hobbit della Contea, occasionalmente partivano, e quasi sempre senza far ritorno. Dove andavano e come vi giungevano? I Tuc erano malfamati per la loro brama di viaggiare, ed uno, Isengar Tuc ultimogenito di Gerontio Tuc, nella sua giovinezza si diceva che fosse giunto fino al mare.

Isengar visse dal 1262 al 1360 (Calendario della Contea), che secondo il calendario del Sovrintendente è dal 2862 al 2960. E' possibile che gli Hobbit abbiano visitato Mithlond? Possibile. La Contea fu invasa dal Reame di Angmar durante l'ultima guerra nell'Eriador nel 1974 (TA). Molta gente di Arnor scappò attraverso il Lhun per rifugiarsi a Lindon. Gli Hobbit si dice siano scappati nel nascondiglio. Probabilmente alcuni di loro giunsero nelle contrade degli Elfi. Sarebbe possibile per uno Hobbit camminare dalla Contea ad Harland, il rifugio meridionale di Lindon.
Sembra lontanamente possibile che Isengar s'imbarcò con alcuni marinai Cirdan o da Mithlond o da Harlond ( se Harlond era ancora in funzione). Può anche darsi che le navi provenienti da Gondor si fermassero occasionalmente a Lindor persino negli ultimi secoli della Terza Età. Isengar, in teoria, sarebbe salito su una nave dunedana e visitato il mondo, tuttavia egli non mise mai piede in Gondor (il che ci fa supporre che non vide più un Mezzuomo dopo che Peregrino Tuc.....).
Un'altra possibilità è che Isengar prese la strada per Tharbad. La città (probabilmente ai suoi giorni non più grande di un paese) esisteva ancora e una volta era stata un porto per i dunedani di Hardor e Gondor. Potrebbe aver preso un battello o una nave da Tharbad ed essere andato giù per la costa dove un popolo di pescatori viveva (più o meno Druedain). L'avventura marinara di Isengar potrebbe essere stata nient'altro che una traghettata lungo la costa, per noi un inglorioso tipo di viaggio, ma per gli Hobbit una sorta di avventura fantastica. E' anche possibile che alcuni dei dunedani del nord vivessero in un battello ancorato lungo le rive del Lhun. Questi avrebbero potuto accompagnare nell'occasione, lo Hobbit fino al Mare, ma Tolkien non scrive nulla su qualche rea-faring dei Dunedani di Arnor nella Terza Età.

 Copyright © 1996-1997 Michael Martinez. All Rights Reserved.
Il documento originale tradotto su autorizzazione di Micheal Martinez si può reperire al seguente indirizzo: www.cas.unt.edu/~hargrove/bombadil.html

 

           
Home    |    Progetto Tolkien    |    Chi Siamo     |    Copyright    |    Aiuto   |   Scrivici
© 1999- 2004 Eldalie.it Spazio Offerto da Gilda Anacronisti