Silmaril
Le tre gemme opera di Fëanor prima della distruzione dei Due Alberi di Valinor, ricolme della luce di questi.


Fëanor fece un giuramento per recuperare i Silmarils, e molti del Noldor lo
seguirono in esilio all'inseguimento dei gioielli. Così ha inizio la guerra senza
speranza contro le forze di Morgoth, della quae il Quenta Silmarillion ne narra la storia.
Durante la Prima Età un Silmaril fu recuperato dalla Corna di Ferro di Morgoth
da Beren e Lúthien, lo stesso che aveva Eärendil quando veleggiò nell'Ovest
per cercare l'aiuto del Valar.

Grazie alle virtù del Silmaril, Eärendil raggiunse Aman e i Valar scesero
in guerra contro Morgoth sconfiggendolo e recuperando gli altri due Silmaril.
Maedhros e Maglor, i soli due dei sette figli di Fëanor sopravvissuti fino a
quel momento rubarono i gioielli dal campo dei Valar.
Ma i loro atti malvagi li fecero impazzire Maedhros si gettò in un baratro ardente
con uno dei Silmarils, e Maglor gettò l'altro nelle profondità del mare.
Così solo un Silmaril rimane visibile nel Mondo, è tenuto da Eärendil che naviga
nei cieli.